La nostalgia del Northumberland con il suo aspetto rude, aspro, romantico e drammatico, mi ha portato a vivere la mia “siesta” di questi ultimi tempi con due ispettori molto particolari, Vera Stanhope e L’ispettore George Gently.
Non tanto per le loro storie gialle, che hanno le stesse caratteristiche di tante altre, ma per i personaggi che popolano un territorio che mi porto nell’anima: Hexham Abbey, Durham, Newcastle upon Tyne, Consett, Ebchester, Lindisfarne-Holy Island, doni di un tempo passato e affascinante.
Lo stesso senso del passato caratterizza la serie L’Ispettore Gently (Nomen Omen per un ufficiale di polizia che ha combattuto in Italia, dove ha incontrato Isabella, l’amore della sua vita), ispirato al personaggio creato dallo scrittore Inglese Alan Hunter che in realtà ambienta le sue storie nel Norfolk. Nella serie BBC l’azione si sposta nel drammatico Northumberland degli anni sessanta, zona quasi ferma nel tempo e per questo più rispondente alle atmosfere retrò e suggestive del testo originale.

L’ispettrice Vera Stanhope è il personaggio creato dalla scrittrice Ann Cleeves. Apparentemente sciatta e poco affascinante, compensa i suoi modi e il suo fisico da complicata donna di mezza età con una personalità intelligente, intuitiva e umana. Ricorrente è il suo “caro” con cui si rivolge a chiunque interpelli, persino i possibili colpevoli.

Le scene dell’ Ispettore George Gently prendono anima dalla maestosità della Cattedrale di Durham. Che gioiello! Che emozione rivederla e ripensare ai gruppi di studenti Leonardo-Erasmus+, inizialmente riluttanti alla mia idea del tour delle chiese in stile Gotico-Inglese della zona (inclusa quella di York, più a sud) e poi affascinati da questi monumenti alla spiritualità e al potere di un’Inghilterra antica.
Mi emoziono quando i personaggi di queste storie vagano per la brughiera (the moors) o vivono nei suoi cottage ventosi sparsi qua e là, in solitudine. Il vento dell’Est sferza tutto e pulisce i cieli ingombri di nuvole e pioggia. E sveglia l’anima.
E il pomeriggio passa morbido e lento, lasciandomi sul cuore e nella testa una rilassata malinconia.
Un pensiero riguardo “In NORTHUMBERLAND-UK, TERRA DI MEMORIE e FASCINO RETRÒ, incontro Vera Stanhope e George Gently, due ispettori di polizia in armonia con una ambientazione vintage.”
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