Calendario 2021
Orizzonte Spazio-tempo: Stefania Scamardi (Scamardistudio) scandisce il tempo con i suoi scatti, tra le meraviglie andaluse.
Marzo 2021 nell’Avenida San Jerónimo

Sapevate che Los “vinagrillos” (Oxalis pes-caprae) no son unas Malas Hierbas, sino que poseen numerosas propiedades medicinales … read more
Recensione di Febbraio-CAMBIARE L’ACQUA AI FIORI di Valérie Perrin “Il buio non è mai totale, alla fine del cammino c’è sempre una finestra aperta”. Ovvero, come si cambia!
Non conoscevo nulla di questo romanzo e della sua autrice, se non il clamore suscitato dal vigoroso tam tam dei lettori che ne hanno decretato il successo. E di solito io mi fido dei lettori. Parto dunque per un nuovo viaggio in Francia, alla scoperta di Perrin e dei suoi fiori. Ma perché Valérie ha scelto un titolo che ha tanto intrigato milioni di lettori? La risposta, cuore del romanzo, è ovviamente nascosta tra le pagine del suo libro.
Violette è una vivace diciassettenne “sbandata” che fa la cameriera in un bar, dove viene fulminata dall’amore per il bellissimo Philippe Toussaint. Nel giro di poco i due decidono di mettere su casa per iniziare una vita insieme. La loro unione è fatta di silenzi, sesso e corna. Ma…read more
Recensione di Gennaio 2021-H. Janeczek-LA RAGAZZA CON LA LEICA. Gerda Taro, “una chimera di gran classe” al servizio della fotografia e della libertà.
Tutto ruota intorno a Gerta Pohorylle/Gerda, giovane donna di Stoccarda, esuberante, intelligente, coraggiosa e anticonformista, affamata di vita. Spiriti guida della sua vita, e di quella dei suoi amici e amanti, sono la fotografia e la passione civile che, insieme a una buona dose di incoscienza e di spirito di avventura portano Gerda in Spagna durante la guerra civile, per testimoniare con i suoi scatti la rivoluzione e i rivoluzionari. Ed è qui che un carro armato pesante e senz’ anima pone fine alla sua giovane vita, cogliendola nell’attimo fatale in cui sta per scattare l’ennesima foto dell’attimo fuggente…read more
Recensioni dell’anno 2020
Recensione di Dicembre-W.Smith ALLE FONTI DEL NILO. L’eterna lotta tra Verità e Menzogna lungo il corso del grande fiume.
Alle fonti del Nilo di Wilbur Smith ci racconta l’eterna lotta tra Verità e Menzogna. Entrano in campo magia, energia, lotta per sopravvivenza e potere, amore e morte, meraviglie della natura, il tutto mescolato nel grande calderone della pseudoscienza. La strega cattiva che aspira al ruolo di nuova-divinità farà la fine che meritano tutte le streghe. Il mago buono e virtuoso, seppure tormentato da qualche conflitto interiore, farà la fine che meritano i buoni. Ma chi ha veramente ragione?read more
Recensione di Novembre-G.Groddeck IL LIBRO DELL’ES. Lettere di psicoanalisi a un’amica. Che impresa capire l’ ES!
Il libro dell’ES di Georg Groddeck si compone di 33 lettere che Patrick Troll, medico psicoanalista, scrive a un’amica che lo conosce bene e riesce a seguirlo in tutti i suoi “contorcimenti” psico-scientifici. Mi piacciono molto i romanzi epistolari. Le lettere di Patrick vanno “studiate” una per una, con curiosità e applicazione. All’inizio ti trovi di fronte a qualcosa che ti destabilizza, ma lettera dopo lettera, quel qualcosa ti assorbe e ti fa sentire quasi immersa in un percorso di analisi involontariamente volontaria. In ciascuna lettera…read more
Recensione di Ottobre-E. Strout OLIVE KITTERIDGE. “L’America è una grossa fetta di formaggio andata a male”, ma non vorrei vivere altrove.
Olive è la protagonista di una storia americana raccontata per “bozzetti”. Ogni capitolo, con un suo titolo riassuntivo, ci fa incontrare i vari abitanti di un piccolo centro del Maine, mettendone a nudo fragilità, punti di forza, anomalie. Il loro “ritratto” prende vita attraverso le parole e i comportamenti di Olive. A Crosby si respira una familiare atmosfera di gossip da paese…read more
Recensione di Settembre- G.Bocca IN CHE COSA CREDONO GLI ITALIANI? Dagli anni 80 ad oggi siamo molto diversi?
“L’italiano pensa, crede che questa storia che dura da tremila anni non sia ancora finita; trae certezza, da essa, che qualcosa deve ancora essere detto o fatto, che le sue possibilità non si sono ancora esaurite, che non tutte si sono espresse, che né catastrofi né apocalissi riusciranno a metterlo sotto, che ai secoli bui sono sempre seguiti i rinascimenti o i risorgimenti e che a forza di considerare con spirito critico i nostri difetti alla fine poi dobbiamo riconoscere, con sollievo, che al mondo c’è di peggio”…read more
Recensione di Settembre-J. Cercas TERRA ALTA. Melchor, il poliziotto che legge romanzi e indaga a fondo, nella rivoluzionaria Catalogna
L’inizio è come da copione tanto da sembrare una bella sceneggiatura, con il suo stile tagliente, netto, descrittivo ma incalzante, e con i classici ingredienti di una crime story di successo e uno spaccato storico molto interessante. Serie TV in arrivo?
E poi c’è lui, Melchor (sua madre ha voluto chiamarlo come il re mago per una vaga rassomiglianza tra i due), detective tormentato, sensibile, testardo. Un suo gesto eclatante lo porta alla ribalta nazionale esponendolo a rischi notevoli. Per questa ragione…read more
Recensione di Agosto – G.Sapienza IO, JEAN GABIN. La vita è lotta, ribellione e sperimentazione. E amore, da non poterne fare a meno!
Agosto scorre con un’altra bella storia in cui il “doppio” gioca un ruolo importante. Goliarda è e si sente Jean Gabin. E lo grida e lo scrive: Io, Jean Gabin (Ed Giulio Einaudi 2010).
Mai letta una storia così, che io mi ricordi. Una bambina si identifica con un grande attore francese, non bellissimo, ma intenso. Lo insegue, ne imita l’andatura, si abbandona alla sua malia mentre lo vede agire sul grande schermo. E si lascia avvolgere l’anima dalla sua nebbia-Nord Francia, mentre vaga estasiata per la Civita, dove invece, tutto è nero lava e fulgore rovente…read more
Recensione di Agosto- A. Camilleri RICCARDINO. Il conflitto del “Doppio” impera, ma non nella lettura di coppia, su Kindle
Che genio sei Andrea! Un genio della gestione di Autori e Personaggi. Tu e Elvira Sellerio, tua complice nell’ offrire agli affezionati lettori pillole di piacere, ben dosate negli anni e ormai irrinunciabili. Avete prodotto sui lettori una dipendenza difficilmente curabile.
Il dottor Riccardo Lopresti, direttore di banca ha tre amici del cuore e per lo meno tre donne, mogli degli amici, che a turno soddisfano i suoi insaziabili appetiti sessuali. Qualcuno decide di…read more
Recensione d’Agosto- ALIAS GRACE di Margaret Atwood. Il fascino indiscutibile di un’assassina Doppelgänger
In Canada la vita di Grace e della sua problematica famiglia non cambia, anzi diventa se possibile ancora più complicata. Tanti fratelli da seguire senza più la mamma, con accanto un padre sempre più violento e pericoloso. Ma Grace non si lascia sopraffare dalla disperazione, decide anzi di cogliere l’occasione che le viene offerta di andare a servizio presso una rispettabile famiglia del posto, ribellandosi al padre-padrone. Inizia per Grace una vita nuova, piena di avvenimenti e incontri che la porteranno a diventare…read more
Recensione di Giugno- LA SIGNORA DELLE CAMELIE di Alessandro Dumas. Margherita, Manon, Violetta, Camille e Giuseppina. Cinque donne un solo protagonista: l’Amore.
Il denaro è protagonista scomodo e urticante di La signora delle camelie, quasi soffocante nella sua presenza ossessiva. Tutti ne sono schiavi. Inevitabilmente, anche la vita e le scelte di Margherita sono condizionate dal bisogno di danaro, da qualunque parte esso provenga: dal duca primo contributore, da Armand l’innamorato, dal conte G. innamorato senza speranza, da amanti occasionali, dalla s-vendita dei mobili. Una “mantenuta ”, parola orribilmente ipocrita e sessista, ha una ritualità socio-economica da rispettare, per stare “sul mercato”…read more
Recensione di Giugno-VITA DI UN UOMO 1-L’ALLEGRIA. Dal vecchio scaffale scende danzando la Poesia di Giuseppe Ungaretti
Mentre leggo e il libro antico sembra sfarinarsi tra le mie dita, prendo nota di alcune poesie, ma nel farlo mi rendo conto che é un lavoro inutile. Tutte sono legate indissolubilmente l’una all’altra, evocative, avvolgenti, potenti. Parole che leggo ad alta voce, in solitudine, con…read more
Recensione di Giugno- Harper Lee IL BUIO OLTRE LA SIEPE – To kill a mockingbird Mettersi nei panni dell’altro, nel buio del razzismo.
La storia si basa su un caso legale affidato dal giudice Taylor all’avvocato Atticus Finch. Deve difendere Tom Robinson, giovane nero con famiglia e bambini, accusato di stupro da una ragazza, figlia di una famiglia problematica di Maycomb Alabama, profondo Sud Americano. Inevitabilmente, il caso scuote profondamente la comunità, ma rappresenta anche un’occasione di crescita della stessa. Mayella è una ragazza di 19 anni con sulle spalle la responsabilità di crescere da sola i suoi fratelli e gestire un padre-padrone violento e alcolizzato. È una ragazza affamata di…read more
Recensione di Aprile- GARIBALDI. Gesta epiche di un Italiano per la libertà dei popoli, nella cronaca di Alexandre Dumas.
In Garibaldi, Dumas fa raccontare dallo stesso protagonista il suo percorso di vita e di lotta per la libertà, fino alla sanguinosa guerra in difesa della Repubblica Romana. Sembra la cronaca di un corrispondente di guerra al fronte. Il ritmo è serrato, realistico, incalzante e profondamente empatico, dal momento che il narratore è il protagonista degli eventi raccontati. Cosa fa l’eroe mentre il morbo infuria? read more
Recensione di Marzo-Ayşe Kulin LE QUATTRO DONNE DI ISTANBUL. Nascita e sviluppo dell’intolleranza e dell’odio. Dove sentirsi a casa?
Le Quattro Donne di Istanbul di Ayşe Kulin, è il racconto di un graduale e irrefrenabile scivolamento della Turchia verso forme estreme di intolleranza, dalla nascita di una Repubblica illuminata alla creazione di una Repubblica dittatoriale. Le vicende narrate attraversano la vita di quattro donne di generazione diversa, ma della stessa famiglia: Elsa-Ebrea Tedesca, Suzi sua figlia, innamorata della Turchia che l’accoglie bambina, Sude figlia di Suzi, turca che più turca non si può e Esra, ultima del quartetto, che, più che sicura della sua identità turco-musulmana, scopre con incredulità che le cose non sono mai come appaiono o come si crede che siano…read more
Recensione di Febbraio- STAMBOUL TRAIN di Graham Greene. Il piacere di viaggiare pericolosamente…Una storia ricca di colpi di scena, sul mitico Orient Express.
Stamboul Train (1931) di Graham Greene è una sorta di giallo alla Agatha Christie (1934), dove il gioco delle parti assume una connotazione drammatica e ricca di tensione narrativa. Il viaggio è un luogo fantastico dove molti di noi sperimentano un piacevole senso di sospensione, dove, abitanti di una terra provvisoria e affascinante, ci piace vivere una condizione che sappiamo bene non appartenerci, ma che ci cattura e ci illude, E tutti siamo consapevoli del fatto che, alla stazione di arrivo, il gioco termina e torneremo irrimediabilmente alla realtà di sempre…read more
Recensione di Febbraio- AUTODIFESA DI CAINO che crea “la Civiltà dell’Uomo”, a dispetto di tutti pregiudizi. Così recita Andrea Camilleri

Recensione di Gennaio- A.A. Ólafsdóttir HOTEL SILENCE. Cicatrici profonde da rimarginare, magari con un trapano al seguito. È possibile?
Jónas ha quarantanove anni. E si trova catapultato dalla vita nel bel mezzo di una feroce crisi esistenziale. Dopo ventisei anni di matrimonio sua moglie lo lascia consegnandogli un segreto a lungo nascosto: l’adorata figlia Vatnalilja non è sua figlia… Buum! La cicatrice è profonda e dolorosa, avrà bisogno di tempo per rimarginarsi completamente. Ci riuscirà il nostro “riparatore”?read more
Recensione di Gennaio- I LEONI DI SICILIA di Stefania Auci. Tra le onde del Mediterraneo, le terre di Sicilia e d’Europa, i Florio tracciano il destino della modernità.
I Leoni di Sicilia narra la storia della famiglia Florio, sin dalla prima dirompente e controversa tappa del proprio “destino”: il trasferimento da Bagnara Calabra a Palermo, con l’obiettivo di ampliare il traffico delle spezie. Una volta raggiunta l’isola, la capacità imprenditoriale di Paolo e Ignazio va ben oltre la meta prefissata e comincia a spaziare in altri campi, fino ad occupare spazi commerciali e finanziari impensabili all’inizio dell’ impresa Siciliana. Palermo è parte di questa impresa… read more
Recensione di Gennaio- I TACCHINI NON RINGRAZIANO. Piccola antologia di fiabe universali dal sapore antico, raccontate dal Maestro Andrea Camilleri

Andrea Camilleri: “Ho finito di scrivere questi racconti più di dieci anni fa. Se li pubblico ora è perché ho avuto la fortuna di poter abbracciare matilda e Andrea, i miei due pronipoti, ai quali dedico il libro”...read more
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