amante giapponese

La storia in pillole

L’amante Giapponese ruota intorno alla travolgente storia d’amore tra  Alma Mendel, nipote sottratta allo sterminio degli Ebrei polacchi dai Belasco d’America,  e il giardiniere giapponese Ichimei della famiglia Fukuda, dipendente dei Belasco. La vicenda spazia dalla Polonia della Seconda guerra mondiale alla San Francisco dei nostri giorni, tra inciampi di ogni genere.

Cara Michela, durante la lettura de L’amante Giapponese mi sono spesso chiesta cosa possa aver determinato il tuo entusiastico  interesse per questa storia. Forse   l’amore unico, travolgente ed eterno tra Alma e Ichimei?  Si, deve essere stato questo.  L’intreccio dei centomila rivoli di questa “sorgente” ti hanno coinvolto allo stesso modo?

  • persecuzione degli ebrei
  • campi di sterminio
  • discriminazioni razziali
  • campi di concentramento per Nippo-Americani
  • ville californiane
  • vivai giapponesi,
  • riti e katane sotterrate
  • artisti
  • amori impossibili
  • aborto in Messico
  • aborto spontaneo
  • matrimoni tra consanguinei amici,
  • pietosa copertura matrimoniale
  • piccola polacca in America terra di libertà,
  • giovane moldava redenta
  • violenza sulle donne
  • madre sciagurata
  • patrigno malvagio
  • fratello ritrovato-morto-non morto
  • infuocate lettere d’amore
  • laboratorio d’arte
  • viaggi
  • nonni-zii amorevoli
  • gatto storpio nel frigo
  • omosessualità nascosta
  • AIDS
  • giovane badante confidente
  • ragazza malata
  • casa di riposo
  • vecchi
  • morte in corteo con gli zombie

Gasp! Isabel, ma quanta roba ci hai messo in questo romanzo? Sembra la soffitta di una vecchia casa, zeppa di oggetti accatastati alla rinfusa, tra i quali diventa difficile rintracciare ciò che veramente vale. E non è Realismo Magico. Quanto sono lontane le tue donne di La casa degli spiriti, La figlia della fortuna, Il quaderno di Maya.

Cara Michela, forse parleremo ancora di questo romanzo, forse no. Voglio comunque ringraziarti per il suggerimento, ogni lettura lascia sempre qualcosa. L’amante giapponese mi ha lasciato la sensazione di un giro in giostra tra colori, profumi, odori e puzze. E un leggero senso di nausea. Alla prossima!