Camilleri_una voce di notte

Leggere un romanzo di Camilleri con Montalbano come protagonista è sempre un piacere, anche se conosci già la storia e se hai già visto un paio di volte lo sceneggiato in TV.

E non fa eccezione  Una voce di notte, pubblicato nella collana di La Repubblica  Il Giro del Mondo in 18 Noir .

 Tra ammazzatine più o meno cruente, mafiosi spudorati, politici corrotti, giovani donne preda di maschi deboli e violenti, Montalbano in crisi da invecchiamento, abbuffate di pesce, battute macchiettistiche di Catarella, perfezionismi irritanti di Fazio, inconsistenza angelica di Augello e corpo sudaticcio e pavido del signori e guestori, ovvero, nel bel mezzo di  tutta la ben nota mercanzia dei romanzi di Camilleri,    questa volta mi sono fatta cullare  soprattutto dal   ritmo ammaliante del suo siciliano romanzato.

Ogni parola, ogni frase è passata immediatamente dagli occhi all’orecchio e lì ha preso forma e suono, riportandomi felicemente, come in una danza, agli anni appassionati della mia vita siciliana.