le sante dello scandalo De Luca   

 

Anche in questo piccolo libro De Luca mantiene le promesse, con il uso stile colto, poetico, “lapidario”.

Parla di donne, ancora una volta. Donne della Bibbia. E sceglie quelle che, in qualche modo, sono “fuori” dai canoni sociali di accettabilità che ancora oggi governano la nostra “moderna vita”. Fuori dai canoni eppure pilastri riconosciuti della religione cristiana. Erri  ce le presenta così, in un elenco che a primo impatto  può creare qualche perplessità:

“La prima si vestì da prostituta per offrirsi all’uomo desiderato.

La seconda era prostituta di mestiere e tradì il suo popolo.

La terza s’infilò di notte sotto le coperte di un ricco vedovo e si fece sposare.

La quarta  fu adultera, tradì il marito che venne fatto uccidere dal suo amante.

L’ultima restò incinta prima delle nozze e il figlio non era dello sposo.”

Letto così questo elenco, sembra non avere collocazione temporale e  veicola inoltre un’immagine particolare della donna …Poi vai avanti con la lettura, approfondisci e scopri che stiamo parlando della Madonna!  E di altre quattro donne, tutte inserite nell’elenco delle generazioni maschili tra Abramo e Gesù, che apre il Vangelo di Matteo, primo Evangelista e pagina uno della Cristianità: “Queste le generazioni…”.

Dunque  in questo elenco  superbo e matematico vengono inclusi cinque nomi di donne: Tamàr la Cananea, Rahav di Gerico, Rut la Moabita, Bat Sheva/Betsabea ebrea che sposa in prime nozze Uria ittita, infine Miriam/Maria madre di Ieshu/Gesù. Chi sono? Cosa hanno fatto di speciale per essere inserite tra i padri del Cristianesimo?

 Straordinaria  la normalità con cui vengono narrate le loro vite eccezionali:

 Miriam e le donne“Le donne, queste donne, non vacillano in nessun punto. Nessuna di loro, che neanche hanno avuto il conforto di una profezia, di una voce diretta, esita.Vanno contro le regole e sacrificano la loro eccezione. Il loro slancio è più solido di quello dei profeti, sono le sante dello scandalo.  Non hanno nessun potere, nè rango, eppure governano il tempo. Sono belle, certo, ma per dote sottomessa a uno scopo solo appena intuito. Hanno il fascino insuperabile di chi porta la propria bellezza con modestia di pedina e non con vanto di reginetta da concorso.”

Nulla da aggiungere a queste parole. Tutto sa di  ineffabile, anche il Congedo  di De Luca dal lettore, con la sua storia di Ante il poeta, forse speciale e unico come speciali sono  le cinque donne  della scrittura sacra, permeate di poesia, bellezza e determinazione.

Vocazione di San Matteo-CaravaggioApprofondimenti

Erri De Luca racconta ” Le sante dello Scandalo” nell’ Intervista con l’autore di Barbara Rivoli.

Bello  l’ articolo di Rocco Moliterni, inviato  de La Stampa, su Matera e i suoi Sassi come ambientazione speciale per film cult sul Vangelo e su argomenti religiosi e sociali. Ritroviamo il bellissimo Vangelo secondo Matteo di Pasolini e il discusso Passion di Mel Gibson… qui l’editoriale