M. Biani 2016. Verso la Liberazione

Anno dopo anno, lo spazio-tempo che separa un 25 Aprile da quello successivo, mi sembra sempre più breve. Il tempo scorre più in fretta? Gli eventi della vita sono talmente impegnativi e assillanti che non lasciano spazio agli intervalli di pensiero e di lentezza? L’esigenza di “resistere” è sempre più presente nel nostro quotidiano e dunque ci accompagna, giorno per giorno, da un anno all’altro? Tutte queste ipotesi sono valide. Di fatto questa data continua ad essere un momento di basilare  importanza nella vita del nostro paese.

E questo 25 Aprile 2018  vive anche i tormenti della creazione di un governo che governi pienamente  il nostro grande paese, imprigionato in uno scafo arrugginito.

bandiera Italiana

Ieri

 Il Tempo e la Storia (RAI3) mi ha permesso di ripercorrere per sommi capi alcune tappe significative della Resistenza in Europa: dal Ghetto di Varsavia, ai resistenti di alcuni illuminati paesi scandinavi, alla disperata resistenza dei Francesi, vittime dello straniero invasore e dei connazionali collaborazionisti di Vichy, ai gruppi minoritari in Germania, fatti di fragili anime di giovani visionari e disperati tentativi di adulti pienamente dentro le dinamiche del nazismo.

E la Resistenza arriva anche  in Italia, dall’estate del 1943. Questo  sguardo d’insieme mi ha permesso di  creare delle interessanti connessioni tra il passato e il presente.

 

4giornatedinapoli_nanni Loi
Napoli è la prima città Italiana a “liberarsi” dall’invasore, prima che arrivino gli Alleati. Bellissimo il film di Nanni Loi sulle 4 Giornate di lotta.

La Resistenza Italiana ha  imparato molto dai resistenti Europei portando il nostro paese verso la libertà. Forse ancora non sappiamo  tutto sulla Resistenza Europea, ma sappiamo quanto basta e cioè che lottare per i principi che rendono l’umanità degna di essere chiamata tale è un nostro diritto/dovere e noi non ci stancheremo mai di ricordarcelo e di ricordarlo ai più giovani.

La libertad es un bien común y cuando no partecipen todos de ella, no seran libres los que se creen tales. M.de Unamuno, 1864-1936

La libertà è un bene comune, e se di esso non godono tutti, non saranno liberi neppure coloro che si reputano tali.

la resistenza continuaSia come sia,  Buon 25 Aprile! a tutti gli Italiani  e gli Europei che hanno saputo resistere.   Erano Europei anche gli oppressori è vero, ma il coraggio e l’amore per la giustizia e la libertà hanno fatto prevalere i comuni principi etici che dovrebbero sempre governare i rapporti tra uomini, nazioni e continenti.