
Il filo conduttore delle 45 “storie” raccolte da Pagano e Zerbini è la sostenibilità declinata in molteplici ambiti e forme.
“La sostenibilità è la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto a un certo livello in maniera costante e indefinita. In ambito ambientale, economico e sociale, essa è il processo di cambiamento nel quale l’attività o uso dello sfruttamento delle risorse, il piano degli investimenti ambientali, l’orientamento dello sviluppo tecnologico e le modifiche istituzionali sono tutti in sintonia e valorizzano il potenziale attuale e futuro al fine di far fronte ai bisogni e alle aspirazioni dell’uomo.
La sostenibilità è anche definita come un processo socio-ecologico caratterizzato dal desiderio di perseguire un ideale comune. Per quanto possa essere difficile raggiungere tale ideale, un atteggiamento perseverante e dinamico fa in modo che il processo dia luogo a un sistema sostenibile.”
La natura specialistica degli argomenti trattati rende impegnativa la lettura di questa raccolta di brevi saggi. Ambiente, finanza, sostenibilità, impatto, investimenti sono concetti che incontrano ancora molte difficoltà ad entrare nel linguaggio e nella vita quotidiana della maggior parte delle persone. È un problema di conoscenza e di consapevolezza.
Contribuiscono a rendere la lettura particolarmente impegnativa i numerosi acronimi di società, organizzazioni, associazioni, leggi, decreti, per capire i quali ho spesso avuto bisogno di consultare altri documenti, o semplicemente Google! Per un’eventuale futura pubblicazione, consiglierei un glossario in appendice.
Bisogna però riconoscere che l’argomento ostico e il linguaggio da esperti vengono facilitati da una struttura testuale che, nel 99% dei casi, ha un’impostazione semplice e fruibile. Sono tutti raccontati in prima persona e partono dall’esperienza personale delle autrici che ci raccontano come la passione per l’argomento trattato sia nato spesso da esperienze infantili e familiari.
“Le storie contenute in questo libro tracciano i percorsi, spesso non convenzionali, di donne eccezionali, tutte attive nel mondo della sostenibilità. Per alcune, le loro storie sono legate alle esperienze infantile nella natura: crescere nell’idillio pastorale della campagna italiana o fare una promessa solenne di “salvare i delfini”. Per altre la loro storia inizia più tardi, alla ricerca di un significato e di uno scopo più grande. Un risveglio ecologico pseudo-spirituale o un momento di rivelazione aiutano a raccontare una buona storia, ma il passaggio al pensiero sostenibile è spesso incrementale e poi diviene irremovibile. Più vediamo il mondo, attraverso bilanci e audit, rapporti di ricerca o nuove evidenze, più è facile rifiutarsi di essere complici della sua distruzione. Sappiamo che il vecchio sistema si è rotto, e dobbiamo ricostruirlo.” Postfazione di Katie Alcock
Assaggi di sostenibilità
Mi hanno colpito alcune esperienze, per esempio La via del Wa di Christine Harada che individua nel Wa (parola-concetto giapponese che significa armonia), la chiave per lavorare proficuamente in gruppo, con atteggiamento cooperativo e di riconoscimento dei diversi ruoli.
Karen Boers in Nuoto controcorrente sottolinea la centralità del concetto di interdipendenza. Sul nostro pianeta dipendiamo per la nostra sopravvivenza dalle nostre “tribù” o comunità. Non solo noi umani, ma tutti i mammiferi, beneficiamo del un senso di appartenenza. Se ci sentiamo sicuri e al sicuro nelnostro ambiente, sviluppiamo meglio le nostre funzioni cognitive superiori. Dipendiamo gli uni dagli altri!
Mara Catherine Harvey in Possiamo salvare il nostro pianeta, una storia in rima per volta? Adotta un approccio pedagogico: il nostro pianeta, il nostro mondo è malato, è in guai seri. Come salvarlo? Quale equlibrio trovare? Può essere divertente trovarlo? Perchè no, Possono riuscirci solo i bambini? Si. Partiamo dall’ approccio al denaro: come fare per educare i bambini alla conoscenza e gestione del denaro e ad associarlo a dei valori piuttosto che al consumismo sfrenato? Anche con le filastrocche! Anche con libri per bambini. I partecipanti ai gruppi di alta finanza sono allibiti! Ma Katherine, apprezzata autrice di manuali per bambini, li convincerà
Sara Bassi in La bellezza dell’Impact Investing sottolinea l’importanza del sé nella tutela dell’ambiente. “Per me la sostenibilità consiste nello scoprire prima di tutto il nostro io interiore, poiché è insito nella nostra natura prendersi cura dell’ambiente che ci circonda e delle generazioni future”
Tessy Antony de Nassau La combattente parte dalla sua esperienza nell’esercito Lussemburghese con la missione KFOR in Kosovo, per mettere a fuoco i suoi valori e i suoi principi di imprenditrice. La NATO usò in quella guerra armi contenenti uranio impoverito che rendeva i terreni “celesti” e i soldati malati. Le azioni umane, gli investimenti, la finanza devono avere in mente obiettivi di pace e di convivenza, e dunque, agire di conseguenza.
Conclusioni
All’inizio del libro ho provato un lieve fastidio nel confrontarmi con il mondo descritto da queste 45 protagoniste. I miei pregiudizi sul mondo della finanza mi tenevano in ostaggio, poi, man mano che le esperienze di vita e di lavoro si susseguivano, ho colto un significato più profondo e condivisibile.
Per saperne di più

Il principio guida della sostenibilità è lo sviluppo sostenibile. “Per sviluppo sostenibile si intende lo sviluppo volto a soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di far fronte ai propri bisogni.’ Il primo riferimento storico al concetto di sostenibilità “intergenerazionale” è stato introdotto nel Rapporto Brundtland, noto anche come Our common future (1987), commissionato da Gro Harlem Brundtland, medico, già primo ministro del governo norvegese, coordinatrice della Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo.
È importante ricordare che 193 paesi hanno individuato e concordato i seguenti 17 Obiettivi per uno Sviluppo Sostenibile (SDG Sustainable Development Goals-Obiettivi per uno Svviluppo Sostenibile):
- sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque;
- sconfiggere la fame: porre fine alla fame, garantire la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile;
- buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età;
- istruzione di qualità: garantire a tutti un’istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità;
- parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l’emancipazione delle donne e delle ragazze;
- acqua pulita e servizi igienico-sanitari: garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienico-sanitari;
- energia rinnovabile e accessibile: assicurare la disponibilità di servizi energetici accessibili, affidabili, sostenibili e moderni per tutti;
- buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti;
- innovazione e infrastrutture: costruire infrastrutture solide, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e favorire l’innovazione;
- ridurre le disuguaglianze: ridurre le disuguaglianze all’interno e tra i paesi;
- città e comunità sostenibili: creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi;
- utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili;
- lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze;
- utilizzo sostenibile del mare: conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile;
- utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l’utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità;
- pace e giustizia: Promuovere società pacifiche e solidali per lo sviluppo sostenibile, garantire l’accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e solidali a tutti i livelli;
- Partnership per gli obiettivi: rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile. Wikipedia.
