la casa degli spiriti

 

 

“Alle Tre Marie, splendida tenuta di proprietà di Esteban Trueba, si intrecciano le passioni dei diversi protagonisti: Clara, la moglie del proprietario, trascorre un’esistenza avvolta nei ricordi; Férula, sorella di Esteban, dedica la sua vita agli altri; Blanca è innamorata di un servo del padre, Pedro, che avrà parte nella guerriglia della rivoluzione; Alba, la nipote, dovrà invece affrontare la dittatura mentre Esteban scoprirà, proprio a causa dei tragici eventi politici del suo paese, di amare innanzitutto la sua famiglia.”  Amazon

Raccontato in modo superbo, con anticipazioni che rassicurano e incuriosiscono, allo stesso tempo. Donne indimenticabili rendono la storia viva e colorata:  Blanca, Clara, Alba, Ferula, Rosa, Transito. Stanze surreali, luci, riflessi e aloni magici  ti avvolgono, pagina dopo pagina. Il romanzo è pieno di quella vita che ripropone riti e convenzioni antichi.  E personaggi scolpiti dalle parole e dalle azioni.

Grande Transito con  il suo debito d’onore, la sua saggezza e la sua conoscenza delle cose del mondo, dei “maschi”. Transito è la chiave di volta  della tragedia annunciata, che fa leva sulle debolezze umane. Pieno di amore nonostante tutto. E non mancano spiriti e fantasmi che tornano  a placare sofferenze, rimorsi e rimpianti. Bellissimo!

Il golpe in Cile, tra  euforia e catastrofe.

23 Settembre 2009. Pubblicato nel 1983 da Feltrinelli, lo leggo  dopo tanti anni… Appena finito, cominciano a sedimentarsi le emozioni forti che ho provato nel ripercorrere con Isabel Allende, dolorosa testimone di una tragedia familiare, gli eventi  tragici del golpe in Cile dell’11 settembre 1973 (11 numero  fatidico!)

“L’alta borghesia e la destra economica, che avevano reso possibile il sollevamento, erano euforiche. All’inizio si spaventarono un po’ vedendo le conseguenze della loro azione, perché non era mai accaduto che vivessero in una dittatura e quindi non la conoscevano. Pensarono che la perdita della democrazia sarebbe stata transitoria e che si poteva vivere per un certo tempo senza libertà imprenditoriale. E neppure importò loro la perdita di prestigio internazionale che li aveva collocati nella stessa categoria di altre tirannie regionali, perché l’avevano considerato un prezzo conveniente per la sconfitta del marxismo…”(324ssgg)

dalla quarta di copertina:

 “Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e il destino di tutto un popolo. Un grande affresco che per fascino ed emozione può ricordare al lettore, nell’ambito della narrativa sudamericana, soltanto Cent’anni di solitudine di Garcia Marquez.”

2 pensieri riguardo “I. Allende-LA CASA DEGLI SPIRITI. “Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e il destino di tutto un popolo.”

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