Mi piace leggere ad alta voce e il podcast è l’abito ideale per questo mio piacere. E allora, un po’ giocando e un po’ sperimentando ho creato Le Orme sul Mio Sentiero, una raccolta di emozioni, frammenti di vita e visioni sognanti. In questo spazio le parole diventano impronte, le storie si intrecciano come rami lungo un sentiero personale e collettivo. Ogni racconto, su carta e podcast, è un invito alla riflessione, un viaggio dentro il tempo, tra memorie che affiorano e sogni che chiedono voce.

Stagioni e episodi

Mentre organizzo i file di Le orme sul mio sentiero imparo che, anche nel mondo dei podcast come nel mondo delle serie TV, esistono stagioni e episodi. La serialità sembra essere la chiave di volta della nuova fruizione “on demand” di  audio e video. La serialità richiede una certa “regolarità” e dunque decido di pubblicare di Martedì i sedici episodi, distribuiti in tre stagioni:

  1. Bambole, canzoni e batticuori
  2. Inciampi sul sentiero
  3. Sospesi tra sogni e specchi

L’immagine del profilo fa parte dell’ archivio personale del  mio “cuore”. È uno scatto suggestivo della fotografa architetta Stefania Scamardi (@scamardistudio,) durante una vacanza a Nerja, Andalusia. 

Dove trovi gli episodi?

Nel passato avevo già provato ad entrare nel modo dei podcast. Dopo la pubblicazione di un paio di episodi, mi sono fermata per capire meglio lo strumento. Ho ripreso l’esplorazione dall’interno di WordPress.  Il tutorial è stato molto utile. Ho cominciato a pubblicare la prima stagione (Bambole, canzoni e batticuori) sulla piattaforma Pocketcast,  una di  quelle suggerite da WordPress. Ho tuttavia incontrato delle difficoltà, legate certamente alla mia inesperienza, ma anche alla “fruibilità” della piattaforma stessa.

E allora sono tornata a Spotify for Podcaster, molto più user-friendly, dove ho pubblicato Una improbabile gara di pittura, (Episodio 5-Stagione 1) e dove pubblicherò gli altri episodi del podcast, sempre che tutto fili liscio. Ho dedicato al podcast anche una pagina di Affascinailtuocuore  con i singoli episodi e il link alla versione scritta del racconto. La sperimentazione continua, con la consapevolezza che il viaggio può presentare qualche imprevisto.

State provando anche voi ad avventurarvi nell’ Universo Podcast? Ne parliamo insieme?

Podcast: dentro il significato

“Il termine podcast è un neologismo coniato nel 2004 dal giornalista Ben Hammersley in un articolo pubblicato su The Guardian. È una fusione di due parole inglesi:

  • “iPod”: il celebre lettore musicale portatile di Apple, che all’epoca era il dispositivo più usato per ascoltare contenuti audio digitali.

  • “broadcast”: che significa trasmissione, come quella radiofonica o televisiva.

Quindi, podcast = iPod + broadcast, ovvero una trasmissione audio pensata per essere ascoltata su dispositivi mobili, in modo flessibile e personale. Secondo il Vocabolario Treccani il  termine è entrato ufficialmente nell’uso italiano come sostantivo maschile invariabile (il podcast, i podcast), e si riferisce a contenuti audio o video digitali distribuiti tramite Internet, spesso attraverso il protocollo RSS.” IA Copilot Microsoft