Succede che in Italia, Inghilterra e Spagna, in una triangolazione insolitamente “tifosa”, si guardi il Campionato Mondiale di Calcio Femminile. Spettacolo puro. Per chi  tifano  i  componenti della famiglia internazionale?

I nipoti Inglesi tifano per l’Inghilterra, ma con uno sguardo attento alla meravigliosa squadra Italiana. La mamma  ci tiene.

rit-trofeo Leicester

Succede che una delle nipoti, la più piccola,  indovinate un po,’ è una specie di campioncino! Raccoglie trofei e gioca alla grande nei mini tornei, unica femmina in una squadra maschile. Ma come è possibile? diremmo noi Italiani, Succede a Leicester, grazie anche all’eredità di Ranieri che ha ridato nuova linfa al  calcio vincendo lo scudetto della Premier League nel 2016, lo sport a scuola si fa insieme. La squadra è mista fino ai  15 anni di età, poi  cominciano le differenziazioni, ma intanto  tutti sono  “obbligati” a condividere un percorso comune di regole, sacrifici, onori ed oneri. E non mancano i conflitti.

I nonni Italiani   tifano per la nazionale Italiana, ma con uno sguardo più attento  alla squadra del cuore dei nipoti. Prendiamo appuntamento su  whatsapp, guardiamo le partite e poi commentiamo i risultati. Un altro bellissimo legame a distanza.

La squadra Italiana ci  affascina. Che bel calcio! corretto  e spettacolare. Si corre, si suda, si sbaglia, si segna, SI GIOCA…  Guardare le loro  partite  ci riporta al vero sport, che non parla solo di calcio mercato, di borsa, di protagonismi sciocchi, di ripicche e arrivismi.

Forza ragazze, siamo  con voi. Con la nostra squadra, ma anche con quelle di altri paesi che comunque hanno dovuto e continuano ad avere grossi problemi da risolvere, semplicemente perché sono squadre femminili.

E poi  che gusto  sentire la piccola  di casa che parla di ruoli: centro campista. ala destra-ala sinistra… si, perché loro  sono messi alla prova in tutti i ruoli  per capire dove riescono meglio, a prescindere dal genere. Bella educazione allo sport.