
Anche il 2024 se ne è andato con il suo ricco bagaglio di letture. Nel ripercorrere la lunga lista si sono subito fatti avanti due libri molto speciali: La pace è l’unica strada di David Grossman e M. Il figlio del secolo di Antonio Scurati.
Passato e presente mi sono venuti incontro a braccetto saltando fuori dalle pagine e reclamando il posto che meritano. La pace di cui parla Grossman, scrittore israeliano che ha vissuto sul proprio cuore la ferocia della guerra, assume sempre di più i contorni di un utopia, ma forse l’autodistruzione non è nel DNA umano.
Il figlio del secolo, all’anagrafe Benito Mussolini, di cui parla Scurati nel primo volume della quadrilogia su M. (IL 25 Aprile uscirà il quinto volume), è figlio delle innumerevoli distorsioni provocate dall’ansia di potere, dalle fragilità inconfessabili, dalla incapacità di governare secondo giustizia e nel rispetto delle regole condivise, dall’uso della paura, violenza e miseria come armi per acquisire consenso.
Non riesco a scegliere tra le due opere, sono troppo coinvolta dall’attualità dei temi trattati e dal desiderio che i paesi in guerra tra loro trovino il modo di fare la Pace. E allora li scelgo entrambi come Libri dell’anno 2024.
Recensioriflessioni:
LA PACE È L’UNICA STRADA di David Grossman
M. IL FIGLIO DEL SECOLO VOL.1 di Antonio Scurati
